tag:blogger.com,1999:blog-3237195264496469840.post3607539215466211611..comments2024-02-21T18:40:05.402+01:00Comments on il blog di Roby Bulgaro: I “no” che aiuterebbero a crescereBob Bulgarellihttp://www.blogger.com/profile/01307807249430575393noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-3237195264496469840.post-31701472754687136872011-04-20T12:36:24.474+02:002011-04-20T12:36:24.474+02:00I prodotti di questo sistema aberrante vengono pro...I prodotti di questo sistema aberrante vengono propinati ai consumatori attraverso una induzione di pensiero unidirezionale,se un ragazzo accetta sei ore al giorno di lavoro per un compenso mensile di trecentocinquanta euro,c'è qualcosa che non funziona,se poi pensiamo che quei soldi vengono spesi per la maggior parte dei casi in prodotti di consumo allora tutto non va.<br />Dovremmo innanzitutto renderci conto che ormai non esistono più classi sociali o meglio ne esistono due,quella dei privilegiati,che di norma coincide con quella di produttori di beni o di venditori di fumo,e quella dei consumatori,ossia la maggioranza degli italiani(per quanto agiati possano essere).<br />E' dunque una presa di coscienza collettiva che quello che ci fanno vivere oggi come privilegi altro non sono che i nostri diritti in mano ad avidi sfruttatori di uomini.<br />Spegniamo quindi la televisione,buttiamo i decoder,lasciamo i piazzali delle fabbriche pieni,riduciamo questa gentaglia alla fame,semplicemente non comperando i loro prodotti.certo è difficile se non impossibile considerare un prodotto che ci hanno abituato ad amare,come il veicolo della loro tracotante (pre)potenza,o considerare programmi televisivi cool, come invece il braccio forte della propaganda del pensiero unidirezionale,e poi,io chi cazzo sono per affermare tutto questo?<br />Ah,bel libro quello che citi nel titolo del post.Spazzolonehttps://www.blogger.com/profile/10340765519044471751noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3237195264496469840.post-25577114496545101572011-03-16T17:51:48.765+01:002011-03-16T17:51:48.765+01:00il lavoro va conservato e se questo comporta un pò...il lavoro va conservato e se questo comporta un pò di straordinario, contrattato, non guasta mai.nonno eniohttps://www.blogger.com/profile/16226545162988074225noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3237195264496469840.post-88454046897090269692011-03-07T23:27:25.844+01:002011-03-07T23:27:25.844+01:00Purtroppo molti non si rendono conto della gravità...Purtroppo molti non si rendono conto della gravità della situazione.In questi mesi ,ho notato troppi ricatti nell'ambito lavorativo e speculativi; sulla pelle di milioni di lavoratori.Serena notte a prestoCavaliere oscuro del webhttps://www.blogger.com/profile/03231149891826495738noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3237195264496469840.post-88395155832146207012011-03-03T12:40:09.057+01:002011-03-03T12:40:09.057+01:00Ci sono tanti piccoli Fantozzi là fuoriCi sono tanti piccoli Fantozzi là fuoriAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3237195264496469840.post-62756542588311180022011-03-03T03:27:01.146+01:002011-03-03T03:27:01.146+01:00sempre che il contratto preveda un sindacato (quel...sempre che il contratto preveda un sindacato (quello precario a progetto non gode di alcun diritto sindacale all'interno dell'azienda): il controsenso è voler far credere che la mancanza di un contratto nazionale assicuri una remunerazione più elevata (non esiste veramente più orario... solo schiavitù)!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3237195264496469840.post-82039343219884587392011-03-03T02:39:52.456+01:002011-03-03T02:39:52.456+01:00Sto cercando i " paesi civili " e credim...Sto cercando i " paesi civili " e credimi non ne trovo nemmeno uno. Possiamo stilare una lista di quelli meno incivili...... <br />BentornatoJas21https://www.blogger.com/profile/08659207540564427948noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3237195264496469840.post-51385952249701257912011-03-02T23:57:10.790+01:002011-03-02T23:57:10.790+01:00E poi i necessari no quotidiani che incidono tanto...E poi i necessari no quotidiani che incidono tanto. Ad esempio; vuoi fare lo straordinario? NO. Questo piccolo no, fa bene alla salute dell'operaio che ha detto no e fa bene al disoccupato poichè il datore di lavoro (per i tanti piccoli No allo strordinario) dovrà pur assumere qualche altro lavoratore.Francesco Zaffutohttps://www.blogger.com/profile/02738945145890778574noreply@blogger.com