La Costituzione Italiana, Art. 3 : Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

giovedì 25 marzo 2010

Pretendere l’onestà


Mi piacerebbe capire.
Capire come mai, mentre ad alcuni risulta che la magistratura Italiana sia una delle magistrature più produttive al mondo, per altri è un covo di fannulloni.
Basta pensare ai 300mila processi dell'Inghilterra contro i 3milioni dell'Italia, passando per il rischio di aumento della pena per chi ricorre in appello negli altri paese europei, contro la certezza che in Italia al massimo rimane immutata a ciò che viene giudicato in primo grado. A questo aggiungo che se non viene ritenuto plausibile, in altri stati più civili del nostro, un eventuale appello da parte di un imputato giudicato colpevole,viene respinto! In Italia no! Per ogni processo si svolgono tutti i tre gradi di giudizio senza rischio alcuno. Anche da questo le gravi lacune di risorse, che colpiscono sempre più proprio un organo di garanzia come la magistratura, bersagliata di continuo da attacchi fuori luogo che non prendono minimamente in considerazione le motivazioni del suo operato, quando non le negano addirittura. Certo, ci sono le mele marce anche lì, come dappertutto, ma loro li arrestano i loro che delinquono; invece in certi ambienti, si sa,
li promuovono, li candidano, LI PREMIANO!
Mi piacerebbe capire come mai, nonostante la legge sia chiara sul punto che uno stesso governatore non possa presiedere per più di due mandati la presidenza di una regione, in Emilia Romagna ne abbiamo uno che si presenta per la terza volta, ed in Lombardia lo stesso si ricandida per il quinto mandato.


Mi piacerebbe capire, il Vaticano. Il Vaticano, la chiesa... Come lo/la vogliamo chiamare: la C.E.I. e la sua gravissima ingerenza proprio sotto periodo elettorale. Why? Perche? Evidentemente c'è un interesse a favorire una certa parte politica che potrebbe chiudere un occhio - ma anche tutti e due - su certe operazioni dello I.O.R. ...! Una mano lava l'altra, no?!?
Poi mi piacerebbe capire come mai una presidente di regione, che dovrebbe essere più vicina ai propri cittadini, proprio in quanto di sinistra, possa fare certe gaffe (secondo voi cosa dice?).
Certamente sempre meglio della lega: se volete vedere una regione in ginocchio, piemontesi, votate Cota.
Però mi piacerebbe sapere come mai dobbiamo sempre cercare di scegliere il meno peggio. Anzi lo so.
Il fatto che al peggio non c'è mai fine è vero, però questo non giustifica l'operato della sinistra, come minimo, degli ultimi 15 anni. Hanno rinunciato ad essere migliori.
Il ricorso alla corruzione è diventato da decenni il sistema su cui si regge l'amministrazione statale, ed il risultato è l'impoverimento della classe media, che si ritroverà presto ad essere povera.
Il Lavoro è un disastro, i sindacati fanno finta di essere dalla parte dei lavoratori che sono diventati una merce. Presto, se non cambia la tendenza, lavoreremo 8 ore per del cibo.
Mi figuro una città come in Blade Runner: una metropoli smisurata piena di poveracci che vivono alla giornata tra sporcizia e delinquenza, e ricconi che vivono in lussuosi grattacieli con ogni comfort nel disprezzo totale della vita altrui... Ma la realtà supera sempre la fantasia.
Per ora c'è ancora la via di mezzo.


Mi piacerebbe capire, vorrei capire, la cecità di buona parte della gente; cecità che non fa vedere il comportamento, senza scendere alle azioni - che meriterebbero un capitolo a parte - della classe politica al governo. E non voglio riferirmi solo al governo odierno, anche se è quello che sta facendo più danni fino ad ora. Quanto ci vuole perché anche i berluscones si sveglino e vedano che sono presi per il culo come tutti?
Non mi piacerebbe conoscere fino a che punto di disperazione si debba arrivare prima di capire che così non va e cominciare a darsi da fare seriamente per cambiare le cose.
Compatti Gente!
Rimaniamo uniti, e facciamo sentire la nostra voce. Per ora votiamo il meno peggio, ma appena è il momento, afferiamo il toro per le corna e costringiamo i disonesti a cambiare strada: se non fai bene un lavoro ne fai un altro, e se hai rubato...IN GALERA!
Cominciamo col non tollerare i limiti all'informazione, non tollerare la censura, non tollerare ingerenze da organi esterni allo stato che hanno interessi loschi e che, guarda caso, vanno sempre contro il progresso scientifico e tendono a mettere in posizione di svantaggio una parte della popolazione.
Pretendiamo il rispetto della costituzione, quindi, pretendiamo che venga insegnata a partire dalla scuola elementare. Pretendiamo che la legge sia uguale per tutti!


P.S.
Questa sera "RAI per una notte", non mancare.

13 commenti:

  1. sai già come la penso ma, per quanto riguarda la Bresso, si sente chiaramente che dice "NON muoia"... che Cota abbia parlato anche lui coi NoTav non ho visto!
    comunque il sig.B al Lingotto ha candidato pure Ghigo a prossimo sindaco di TO, che con Cota ai tempi delle Olimpiadi invernali e per quanto riguarda la sanità in Piemonte (ordine Mauriziano e altro, assieme ai preti) danni già ne hanno fatti abbastanza!
    purtroppo c'è più gente di quanto possiamo immaginare, non dico ignorante, ma senza scrupoli, ipocrita e strafottente che con certa gente si trova bene a sopraffare... e a creare le condizioni per la guerra tra poveri!

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  2. Ti chiedi come mai dobbiamo sempre votare il male minore. Ecco, la risposta io credo, come ho scritto nel mio post, è che NON siamo in democrazia, contrariamente a quanto ci viene fatto credere. E ciò non a causa di Berlusconi o di Bersani o chi per loro che sono solo dei pupazzi, né è un problema solo italiano. Semplicemente, il sistema politico occidentale fondato sulle costituzioni che dicono che la sovranità appartiene al popolo non è democratico ma oligarchico, una classe ha il potere e il popolo obbedisce.

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  3. Cara Angie, vedo che ci capiamo perfettamente: Cota non ci pensa proprio a parlare con i "no tav", non si pone neppure la domanda se esistano. Ho letto il tuo bellissimo post.

    Hai perfettamente ragione, Matteo (Eresia rossa). Il problema lo sollevai anche io , esplicitamente, nel post "la cooptazione".
    Forza e coraggio ragazzi!

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  4. CREDO CHE UNA SPIEGAZIONE TU L'ABBIA AVUTA DAL MONOLOGO DI DANIELE LUTTAZZI IERI SERA.

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  5. ho visto cose che voi umani......

    democrazia?

    in democrezia il singolo si sceglie il candidato che "dovra" rappresentarlo in parlamento, in base alle proprie idee e convinzioni politiche.

    attualmente in italia siamo "liberi" di scegliere il candidato da "loro" proposto, cone le idee di chi lo propone.

    siamo in una democrazia diversamente democratica?

    sarò costretto, in ligura, per la regione, a votare il meno peggio di due peggiori!
    in provincia cambia un poco, ma non molto...

    voto, anche se con poca convinzione, non tanto perchè credo in chi voto, ma per far capire a "loro" che, almeno per adesso, posso ancora decidere "su quello che vogliono io decida", ma se non cambierà il sistema elettorale, ho paura che spediro il certificato elettorale al sindaco, con tassa a carico del destinatario, ovviamente!

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  6. azz....

    ho fatto più errori del solito, oggi!

    sarà la birra di ieri...

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  7. Sarà, ma io lo trovo, errori a parte, un ragionamento lucidissimo, con apprezzabilissimi giochi di parole.

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  8. Vista.
    RAIPERUNANOTTE.
    Dopo otto lunghi anni di esilio, per un attimo il bulgaro Luttazzi è riemerso dall'oscurità dei teatri. Quel monologo che conosco a memoria (l'ho visto dal vivo e ho il suo ultimo libro "la guerra civile fredda" che consiglio di comprare) esemplifica con freddo cinismo e durissima realtà quello che sta capitando. Vederlo in tv mi ha fatto bene, così l'han saputo altri.

    Una ventata di aria fresca ci ha colpito con l'evento di ieri sera.
    Mi ha anche colpito che quando è finita sono ricaduta nella solita grigia realtà televisiva di RAISET.

    GIURO SOLENNEMENTE CHE LA FARO' FUORI DAL VASO!!!

    Come sempre, sennò avrei fatto carriera...

    E sentire il Grande Maestro parlare di rivoluzione, mi ha fatto sentire meno sola.

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  9. Cara Daniela, io il libro do Luttazzi l'ho finito oggi, ed ho iniziato quello qui accanto: a riveder le stelle.
    Ho letto delle belle recensioni.
    Questa sera vedrò RAI per una notte in differita di un giorno. Purtroppo i mie mezzi non mi hanno consentito altro. Domani (più probabile domenica) ne parliamo.
    Caro Mandi, alla via così! Poco importano alcuni errori di battitura, il succo c'è, eccome!

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  10. Scusa, ma come sarebbe a dire "presto, se non cambia la tendenza, lavoreremo 8 ore per del cibo"? Io già lavoro 8/9 ore per del cibo... Tra spesa, bollette e mutuo, credi ci avanzino soldi per qualcos'altro? E il lavoro, in caso serva ricordarlo, è comunque precario.

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  11. Caro Roby... E già.
    E anche su quello che hai lascito scritto da me: volevo concludere il post proprio sullo stesso argomento.. poi mi sono trattenuta perché mi sembrava già troppo lungo.
    Ma, se è vero, che il partito dell'astensionismo è al 37%, è anche vero che contende la palma di maggior partito. Ok, il messaggio che la gente è schifata sarà arrivato forte e chiaro. E ora? e allora?
    resta il fatto che, con i suoi voti, questo partito avrebbe potuto infliggere a Berlusconi una sberla epocale, l'anticamera del mandarlo a CASA...perciò hai ragione, il solito spreco.
    Ma nn essere affranto!
    tutto volge al Bene.. solo questione di tempo.
    Invocare l'Amore. Credere nell'Amore. Fare l'Amore. Confidare nell'Amore.

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  12. e... PS.. oltre che insegnarla nella scuola elementare, pretendiamo che la Costituzione sia insegnata ai parlamentari.
    Cz.. perfino per fare il salumiere bisogna dimostrare di sapere qualcosa sui prosciutti e sull'igiene.. per andare in Parlamento, se non sai cosa c'è scritto nella Costituzione chissenefrega. Se sei il Premier, poi, nn serve neanche sapere chi erano Romolo e Remo.

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  13. Cara Gioia, quanto hai ragione!
    Cercherò di rimettermi dalla delusione, invocherò l'amore, ci crederò, spero più di prima (e guarda che ci ho sempre creduto!), e cercherò di infoderlo in chi mi è vicino, assieme alla voglia di scacciare il nefasto politicante ignorante. Ti ringrazio, come sempre.

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