La Costituzione Italiana, Art. 3 : Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

martedì 24 novembre 2009

La cooptazione

Cito da Wikipedia:

"La cooptazione è un metodo per la scelta dei nuovi membri di un organo collegiale, consistente nella loro elezione da parte dell'organo stesso (o di un collegio ristretto costituito al suo interno). La cooptazione rientra tra i metodi non democratici, in quanto i cooptati non sono espressione di un gruppo sociale esterno al collegio e quindi rappresentativi dello stesso. Per questo motivo la cooptazione si ritrova spesso in regimi aristocratici od oligarchici, dove rappresenta uno strumento di perpetuazione del ristretto gruppo dominante."

Questo è proprio ciò, che con questo sistema politico, sta succedendo. E' sotto gli occhi di tutti, eppure nella migliore delle ipotesi lo si ignora. Come mai la gente non si accorge di essere così palesemente manipolata? Secondo me la risposta è una sola: il rimbambimento mediatico al quale è stata sottoposta per anni, l'ha resa indifesa a questo tipo di attacco, la capacità di critica si è ridotta a zero. Ma in quegli individui, che avendo sempre avuto un'indole fortemente individualista, difficilmente omologabile, e magari con un innato senso critico, la situazione è lampante. Questa classe politica parla e straparla, ma il succo è sempre lo stesso: sia da una parte che dall'altra( con qualche sparuta e solitaria eccezione) si conclude con un nulla di fatto per il popolo, e con un'escalation del potere dei "soliti noti".

Bisognerebbe spiegare a qualcuno che la cooptazione è un metodo non democratico, e che la nostra attuale legge elettorale la favorisce. Come la mettiamo col fatto che la nostra dovrebbe essere una democrazia? Affinchè il concetto sia ribadito, vorrei che si leggesse anche questo post: "Le concentrazione di potere" sul blog Obbie(A)ttivo. E' incredibile la fatalità con la quale la maggior parte della gente affronta i problemi quotidiani, problemi che sono stati creati ad hoc, per favorire la crescita di quei poteri che ci vogliono esattamente dove siamo: sotto le loro scarpe. Direi che è proprio ora di dire basta a questo sistema che ci vuole sempre più sudditi e sempre meno cittadini. Ma qualche migliaio di voci fuori dal coro non produrrà un cambiamento reale. E' necessario che altre voci si affianchino per protestare contro questo sistema. Se il malcontento crescerà tra la gente, svegliando gli animi, e ridestando le coscienze, allora ci sarà il cambiamento. Le concentrazioni di potere vanno stroncate sul nascere. Il sig. Berlusconi non sarebbe mai dovuto entrare in politica. Non a queste condizioni, o non in un paese democraticamente evoluto. Se ciò è successo è sintomo di un malessere che si è coltivato nei decenni.

Svegliamoci tutti, e passate parola.

8 commenti:

  1. Non so se hai visto la puntata di domenica di Report. Tra le altre cose si parlava anche della cooptazione (pur senza utilizzare questo termine), illustrando i vari modi in cui il parlamento sta perdendo la funzione (che gli sarebbe propria) di rappresentare la popolazione. Se gli eletti sono in realtà scelti dai partiti (dal vertice del partito, cioè da pochissime persone, in qualche caso magari da UNA persona) questi non devono più rendere conto agli elettori (che hanno potuto votare un partito non una persona), ma a chi li ha messi in lista tra i primi nomi in maniera che fossero eletti. Insomma sono scelti, da pochi ed il loro agire parlamentare è legato a ciò, devono filare dritti, obbedire a quello che gli viene chiesto, votare come gli viene chiesto, insomma alla fine decide solo chi ha scelto i parlamentari. Non siamo più in democrazia, probabilmente non vi eravamo neanche prima di questa legge, per altri motivi che si aggiungono a questi, ma ora è proprio evidente!. Ma quando aprirà gli occhi la maggioranza della popolazione?
    Noi nel nostro piccolo insistiamo nel mostrare queste cose, sopratutto le più semplici da capire, le più evidenti ed incontrovertibili, le più grossolane e gravi.

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  2. Ciao Roberto!
    Anche qui consiglio l'acquisto e la lettura dell'ultimo libro di Daniele Luttazzi (non lo conosco, non è mio parente e non mi paga per farlo) LA GUERRA CIVILE FREDDA (15 euro).
    Spiega in modo scientifico l'utilizzo della narrazione emotiva come metodo di rimbambimento delle masse. E spiega anche perchè le masse sono d'accordo e lo votano (metodo della penetrazione anale). Libro eccellente, pieno di riferimenti. E consiglio anche di andarselo a vedere il Luttazzi appena arriva nei teatri vicini a casa vostra. Andate sul suo sito www.danieleluttazzi.it e troverete tutto. Lui è L'ULTIMO DEI BULGARI, ovvero quando i giornali o i media parlano dell'editto Bulgaro di Berlusconi contro Biagi-Santoro_Luttazzi, chissà perchè Luttazzi o sparisce o viene sostituito con nomi diversi (grillo, guzzanti, ecc.)
    Ciao ciao

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  3. @Daniela
    Tutto ciò detto nel sito di Roby BULGARO!
    ;-)
    :DD

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  4. @OBBIE...;-)
    ;DDDDDDDDD
    'AZZ non ci avevo pensato...bella davvero la battuta....
    eheheheheheheheheheheh

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  5. Cara Dani, il prossimo(o comunque uno dei prossimi) libri che leggerò sarà quello di Luttazzi.
    Devo dire che mi manca assai la sua verve dissacrante. Un vero peccato averlo tolto dal video.
    Grazie per i preziosi commenti.
    Ciao_
    Roby

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  6. Caro Roby, ma dai!!
    Non devi pensarci proprio a scusarti, e di che?
    Gli intenti che ci uniscono volano molto al di sopra!
    E' come quando scambiano mia figlia per me al telefono ( perchè altrimenti non sarebbe assolutamente possibile- sigh!- )
    Per di più stimo tantissimo Daniela e mi è un sacco simpatica :))))
    Piuttosto,
    ciò che mi preoccupa è che molti organismi, dei quali poco conosciamo, ma che pretendono decidere su questioni che riguardano tutti, mi sa tanto che questo meccanismo della cooptazione lo applichino da molto tempo. Certo, sono strutture diverse dagli stati, ma la cosa è alquanto inquietante.
    Siamo sicuri che gli organismi preposti al governo dell'Europa siano scevri da questa pratica?
    E quelli di cui parla questo articolo?
    http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6507
    Io di dubbi ne ho un'infinità!

    Sempre in gamba, ragazze/i, a rileggerci
    ciao ciao.

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  7. Grande Alina! Splendido articolo che mi hai segnalato! Direi, riguardo alla domanda se gli organismi preposti al governo dell'Europa siano scevri da questa pratica: assolutamente no!
    E quando mai si è verificato che i potenti non si coprano e favoriscano a vicenda???
    MAI!
    Ciao_
    Roby

    P.S.
    Bella l'idea di Obbie del blog condiviso.

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