La Costituzione Italiana, Art. 3 : Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

domenica 17 aprile 2011

La Mutazione


Sono rimasto assente dalla rete, ed ancora lo rimarrò per un po’, perché sono annichilito.
Svuotato di idee, energie, privato di entusiasmo; infine mi sono anche beccato un’infezione alla gola che, oltre alla febbre che mi abbatteva le forze, mi impediva di parlare, deglutire, se non con dolore acuto.
Mercoledì scorso, quando il dolore alle prime vie respiratorie si faceva più insistente, ho appreso del rapimento di Vittorio. Guerrilla Radio è stato uno dei primi blog che ho seguito, e lui uno dei blogger che più ammiro, una persona estremamente coraggiosa, un uomo che ha fornito un modello di esempio a tutti noi per coraggio, partigianeria, coerenza.
Venivo a casa dal lavoro con la radio accesa su un notiziario, intorno alle 21; il dolore alla gola si faceva sempre più intenso, ma il mio pensiero era di capire cosa fosse successo, per cui ,appena a casa, mi sintonizzai sul canale di Rainews24. La notte non dormii. La febbre a 38.7, ma soprattutto la gola in fiamme, che non mi permetteva di deglutire, non voleva neppure che potessi trovare qualche attimo di pace nel sonno; eppure, instupidito  dalla “iperpiressia”, ancora covavo qualche speranza di poter, il mattino seguente, andare a fare la mia corsa programmata di 16 Km, confidando in condizioni meteorologiche che lo consentissero. Anche mentre deglutivo con dolore, quelle poche volte che riuscivo a trovarne il coraggio, pensavo alla corsa del mattino seguente, a Vittorio, alla lacrima che mi rigava la guancia, alla saliva che impiastricciava il cuscino. Della corsa non se ne fece niente…

Lo so. Non conoscevo Vittorio personalmente, eppure la sua morte mi ha dato un colpo all’anima.
Avrei voluto, prima o poi, dirti quanto sono in disaccordo con te, almeno su una cosa: restiamo umani.
Ciò che tu hai fatto, e continui a fare, ha ben poco di umano. Tu, assieme a tantissimi altri, ma che comunque restiamo una minoranza, anche se in espansione, rappresenti una mutazione rispetto all’essere umano fino ad oggi concepito. L’Umano è una brutta bestia: soprusi, guerre, distruzione dell’ambiente… Tutto per egoismo. Tu sei una mutazione, Vittorio. Non so se sovrumano, disumano, extraterrestre, divino o quel-che-vuoi, ma comunque migliore di questa umanità, enormemente migliore. Ma non sei solo. Ed anche io, anche se non sono coraggioso come te, e non riesco a mettere la mia vita in pericolo, per ora, per perseguire l’ideale di uguaglianza e pace, anche io mi sento parte di questa mutazione, assieme a tanti altri che non concepiscono l’umanità malsana che fino ad oggi si è sviluppata, basata sulla violenza e sulla sopraffazione. Il seme che hai  gettato verrà colto in tutte quelle anime che siano terreno recettivo per questo tipo di semina. 
Vittorio Arrigoni
Ma si sa che gli effetti delle mutazioni si misurano in ere, e quindi, per ora non mi posso riconoscere in quel restiamo umani che tu tanto hai enunciato, non mi riconosco in quest’umanità da sempre dispensatrice di violenza, che come un veleno penetra in qui pochi casi di mutazione ideale, incancrenendo, disgregando, uccidendo quelli che ritiene antigeni, uccidendo quelli come te.
Ancora oggi non mi sento bene, ho nausea, non mi va di scrivere. Ciao Vittorio, ciao Vittorio. Ci vedremo presto, poiché il tempo è nostra invenzione e la morte non esiste e, infine, siamo tutti fratelli.

17 commenti:

  1. Grazie, caro amico, per aver scritto questo post. Anche io ho pianto quando ho saputo della morte di Vik, ed anche io lo leggevo sul suo blog...
    Sai io ho 58 anni e sapere che esistono giovani che combattono per un ideale di giustizia e ugualglianza mi dà la conferma che io non ho vissuto invano e che per l'umanità c'è ancora speranza. Io forse la resurrezione del genere umano non la vedrò, ma confido tanto nei giovani. Un abbraccio grandissimo come il moando
    PS fammi sapere della tua salute...

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  2. Letto in molti blog di questo argomento ma nessuno prima mi ha fatto sentire davvero la sofferenza che ho percepito qui.
    Credi di essere fra i pochi convinti che il bene trionferà sul male,(generato dall'uomo) e nel mio piccolo senza gesti eroici come "Vittorio" cerco di fare quel che mi è possibile ogni giorno per cause anche di minor entità ma che mi facciano sentire parte dei "buoni" di quelli che odiano la guerra, perchè è più facile trovare soluzioni in pace che con armi in mano.
    Scusa la sfogo ma ho sentito di doverlo lasciare. Spero la tua gola stia meglio Roberto.
    Felice domenica, delle Palme!
    Elena

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  3. Il tuo commiato è veramente sentito e partecipato.
    Spero solo che non passino ere e che l'umanità si svegli prima della distruzione.
    Auguri per una rapida guarigione

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  4. Eppure io resto convinto che la mutazione sia il dilagante egoismo con tutte le nefaste conseguenze, e che il restiamo umani di Vik ha ed avrà sempre un senso.
    Ma bisogna farlo nostro, ognuno nella sua vita di tutti i giorni.
    Un abbraccio.

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  5. Era un uomo che aveva adoperato il suo corpo e la sua mente per fare ciò che era giusto. Pure io ho provato un dolore fisico per la sua scomparsa. Dobbiamo portare avanti le sue idee, ognuno con i propri mezzi, ognuno nel suo piccolo. Per esempio rilanciando la Freedom Flotilla, ora Freedom Flotilla Stay Human...un link in ogni blog che crede in questo.

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  6. Questa morte (apparentemente) assurda ha riempito i cuori di sgomento, rabbia, frustrazione e orrore!
    Non so tu ma io non riesco a capire il perché certe cose si fanno (mi riferisco al volontario rapito e ucciso barbaramente) se non immaginando e riesumando nel mio animo ideali di fratellanza e di umanità, perle rare che oggi sono quasi del tutto scomparse.

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  7. Mi pare che Vittorio Arrigoni con quel dire Restiamo Umani si volesse riferire a una parte di umanità che portiamo dentro tutti, che ci fa ridere e piangere ed essere solidali. Poi portiamo dentro tutti una seconda parte di appartenenze, di incrostazioni di idee, di interessi mal riposti che quando prende la prevalenza può trasformarci in qualcosa peggiore delle belve, in orride macchine portatrici di morte.
    Ciao e buona salute

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  8. grazie per la tua partecipazione al dolore che ha colpito tutti coloro che credono alla non violenza, come era Vittorio Arrigoni.
    Anch'io ho cercato di di farlo sul mio blog e alla fine ho voluto mettere il video di John Lennon "Image", per lenire il dolore ed andare avanti con coraggio!
    un caro saluto

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  9. Caio Roby. Ho visto che nemmeno rispondevi ai post del nostro blog.
    Capisco il tuo annilichimento e spero tu possa riattivarti.
    E' un momento PERICOLOSO per fermarsi, occorre dare informazioni.
    Come quelle sui referendum. Non so se il referendum sul nucleare potrà essere eliminato dalla lista, ma di sicuro è un falso ripensamento.
    Già non ci sono informazioni sui mass media (e sappiamo il perchè), poi così vogliono destituire TUTTI GLI ALTRI REFERENDUM.
    Della serie "andiamo tutti al mare".
    Ma così non deve essere.
    Non facciamoci prendere:
    1)annilichimento;
    2) spasmo savonarolesco (non sono tutti uguali, non è possibile nemmeno statisticamente);
    3)in giro.

    La lucidità è una forza interiore, Vittorio Arrigoni sapeva come era fatta.
    E tutti noi adesso sappiamo che non tutti gli italiani dai 30 a ai 40 sono una banda di "bamboccioni inutili". Magari precari perchè è ciò che è capitato a questa generazione, ma idioti e inutili no.

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  10. Ciao Roby, spero che tu stia meglio. Mi associo al tuo dolore ad a quello di molti.
    Capisco quello che intendi riguardo all'umanità, ma io credo che l'umanità sia quella di Vittorio, che sia dentro tutti noi e la mutazione siano invece quelli che la dimenticano per inseguire altro, disumanizzati appunto.
    Il coraggio di Vik è raro, la sua determinazione, la sua forza ed anche il suo senso di giustizia, ma sono certo che siamo in moltissimi ad essere con lui, anzi che sia con lui chiunque lo conosca, chiunque venga informato correttamente su quello che faceva, chiunque venga informato correttamente su come stanno le cose sulla striscia di Gaza.
    Chiunque! Forse non proprio chiunque, forse sarebbe più corretto dire: chiunque a parte pochi porci, ma appunto non uomini.
    Mi piacerebbe concludere con la sua esortazione, con il suo 'restiamo umani', ma non me ne sento degno.

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  11. Un caloroso saluto a tutti quanti, grazie della visita e dei commenti, tutti bellissimi.
    Comincio, oggi, a sentirmi meglio, anche fisicamente, e spero di riuscire a far visita ai vostri blog nei prossimi giorni.
    Per chi fosse interessato, ho preparato qualche nuova recensione nella pagina Libri...
    Restiamo Umani!!! Grande Vik, resterà per sempre vivo in noi!

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  12. Non posso far altro che unirmi al suo grido di pace Restiamo Umani !!!
    Un saluto Roby

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  13. Che bel post, è la prima volta che ti leggo, siamo a giorno 22 ed ancora non mi passa questo peso al cuore che provo per la perdita di questo uomo eccezionale, sto lottando per restare umana davanti a tutto ciò.

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  14. Ciao Roberto quanto ti capisco!!! Anche io sono tornato a postare dopo tanto tempo. Non avevo più parole, non mi venivano... Bloggo dal 2007 e tante parole di avvertimento ho scritto invano. E ora? Peggio che mai. Torno a scrivere, per quanti, tanti, mi hanno chiesto di scrivere e per raccontare quello che sento. Oggi come ieri. Mi pesa, certo ma dobbiamo reagire e seminare per quanti hanno ideali di pace e democrazia.
    Che dire di Vittorio. Ho ancora una rabbia enorme, ancora non ci credo ma è successo ... Vittorio in passato mi ha fatto anche il regalo di commentare qualche post nei miei blog. Ho conosciuto di lui, del popolo palestinese, del genocidio israeliano grazie a lui. Mi mancherà tantissimo quella voglia di pace e di giustizia sapeva raccontare senza fronzoli e censura.
    Addio Vittorio Riposa in Pace.
    Infine t'informo che il mio Blog ha cambiato indirizzo web, dunque invito tutte le persone che mi hanno linkato nei loro Blog ad aggiornare l'indirizzo in www.nientebarriere.blogspot.com
    L'altro non c'è più e se qualcuno lo digitasse Blogger gli direbbe che è stato rimosso.
    Grazie e a presto
    Raimondo di Niente Barriere

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  15. santoro riteneva di essere indispensabile... io non ne sentirò la mancanza

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  16. Credo che Santoro non se ne accorgerà nemmeno!

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